Giovani senza futuro in agenda

In questi anni di perenne transizione, in cui le nostre società sono sottoposte a cambiamenti continui e imprevisti, con eventi che hanno rotto schemi precedenti (si pensi prima al Covid e poi ai conflitti diffusi, che appaiono sempre più come una guerra mondiale “a pezzi”), c’è sempre stata una costante: le giovani generazioni sono le […]
La questione giovanile in Italia

Editoriale di Carlo Buzzi* Università di Trento e Istituto IARD Riflessioni iniziali. Oggi viviamo in un mondo in continua e rapidissima evoluzione nel quale le nuove generazioni cambiano incessantemente condizioni di vita, bisogni, motivazioni. Se da una parte questo incipit iniziale, che ribadisce la complessità delle nostre società contemporanee e la difficoltà di leggere i […]
FATTORIE SOCIALI

Fattorie Sociali è una rete a base nazionale che si prefigge lo scopo di includere persone con forme di disabilità psico-fisica o disagio sociale in attività di carattere agricolo e di allevamento. Le Fattorie Sociali sono a tutti gli effetti fattorie che cercano di coniugare il profitto dell’azienda con azioni a favore del benessere collettivo […]
INTERVENTI VIDEO

“IN TRE MINUTI”: Appelli per la ricerca e le politiche Quale ruolo per la ricerca e le politiche giovanili? Rispondono in video alcuni ospiti del convegno. Dal convegno del 20 Gennaio, interventi in 3 minuti Maria Cristina Pisani (Forum Nazionale Giovani) Maura Ruggeri (Comune di Cremona) Marco Giusta (Comune […]
LA DIFFUSIONE DELLA LINGUA ITALIANA ALL’ESTERO. IL METODO IARD: CONNUBIO TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE – 1996

Supplemento a Laboratorio IARD n.3 Di Marzo 1996. Direttore responsabile del rapporto Annalisa Bianchi. “Il metodo IARD di insegnamento-apprendimento linguistico prosegue dunque nella sua evoluzione. Ciò che resta immutato è il principio basilare che lo sostiene e cioè che la diffusione della lingua italiana all’estero -dove per “lingua si intende la fonte di creatività e […]
MODELLI MOTIVAZIONALI E PROCESSI DECISIONALI DELLE FAMIGLIE CHE SI RENDONO DISPONIBILI ALL’AFFIDO – 1998

“Dal punto di vista dei processi decisionali e motivazionali si è potuto osservare come la decisione di accogliere un minore in affido sia un processo essenzialmente interno alla coppia genitoriale che vede in questa sua disponibilità il rinnovarsi di un progetto e di una volontà generativa ce ha profonde radici nelle storia della coppia e […]
ASPETTI DEL PROCESSO DI SCELTA DEGLI STUDI UNIVERSITARI – 1998

Analisi dei risultati delle tre rilevazioni IARD sui maturi dei Licei e degli Istituti Tecnici Commerciali Italiani. A cura di Antonio Schizzerotto e Ivano Bisson. Febbraio 1998. “Cercheremo di esaminare alcuni aspetti del processo attraverso cui gli studenti che giungono all’ultimo anno di corso delle medie superiori, e lo concludono positivamente, decidono dei loro destini […]
I NUOVI POVERI IN LOMBARDIA – 1995

“La ricerca ha evidenziato l’importanza, nella comprensione del fenomeno della povertà e dell’esclusione sociale, del sistema dei servizi destinato alle persone in condizione di bisogno da un duplice punto di vista. Per un verso si è osservato che l’assetto istituzionale in qualche modo prestruttura le traiettorie nell’esclusione degli individui che vivono un bisogno economico e/o […]
FABBISOGNI FORMATIVI E INSERIMENTO LAVORATIVO DEI GIOVANI USCITI DAL CIRCUITO PENALE – 1995

“La separazione tra il carcere e e la comunità, se da un lato costituisce il primo dispositivo di difesa della comunità stessa dagli effetti distruttivi della devianza criminale, dall’altro però crea una barriera che impedisce la comunicazione tra il dentro e il fuori”. Supplemento a Laboratorio IARD n.1 di giugno 1995. Rapporto a cura di […]
I GIOVANI ITALIANI E L’UNIONE EUROPEA NEL 1994

QUADERNO IARD 2/1994 Il rapporto a cura di Alessandro Cavalli indaga la relazione tra giovani italiani ed Unione Europea. Il quaderno si divide in quattro capitoli: l’integrazione europea, l’appartenenza europea, l’appartenenza territoriale e la conoscenza delle lingue. “Gli italiani hanno sempre visto con grande favore l’integrazione del loro paese in un’Europa unita e questo atteggiamento […]